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Candeluccio
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Hiroshi Tanahashi vs. Masato Tanaka (NJPW Climax Tag VII 15.08.2009): ***1/2
Finale in palio. Tanahashi prova a metterla sul piano tecnico e tenta di dominare l'avversario al tappeto con un buon legwork, ma quando Tanaka inizia a picchiare come suo solito è costretto ad imitarlo per stare al passo con lui, spesso però avendo la peggio e finendo pure per subire quando tavoli e kendo sticks entrano nell'economia dell'incontro. Però Tanaka sella la gamba comunque per tutto il match, anche in fase di conduzione, e rende più gradevole il comeback dell'avversario, che è più pratico del previsto e vede Tana vincere con la sua solita sequenza.
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Candeluccio .
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Shinsuke Nakamura vs. Togi Makabe (NJPW Climax Tag VIII 16.08.2009): ***1/4
Finale. Nakamura conduce il match da heel puro, concentrandosi sul braccio di Makabe e facendolo sanguinare. Makabe non è che sudi sette camicie, ma fa la sua parte nel selling e più che altro campa di rendita dato che il pubblico lo acclama a gran voce. Però il match comunque spicca per la sua praticità e semplicità, incontro facile da guardare e con sequenza sempre abbastanza logicamente affrontate, poi Makabe inizia finalmente a sbattersi durante il come back e finisce anche per vincere.. -
Candeluccio .
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Fire Ant, Hallowicked & Arik Cannon vs. Jigsaw, Helios & Jimmy Olsen vs. Chuck Taylor, Vin Gerard & STIGMA (CHIKARA Young Lions Cup VII Tag III 16.08.2009): ***1/2
Finale di un mini torneo di trios. I team sono praticamente costruiti a caso e le dinamiche vengono ben sfruttate nonostante l'incontro duri non tantissimo, ma i 15 minuti si dimostrano solidi e ben lottati, con un pizzico di comedy per quanto riguarda i capelli di Taylor e tanta buona azione.
Alex Koslov & Teddy Hart vs. Rocky Romero & Jack Evans (AAA Sin Limite 17.08.2009): ***
Match che avrebbe dovuto svolgersi anche a Final Battle 2009, ma poi Evans e Hart arrivarono in ritardo. Hart è un po' un casino, quando c'è Koslov invece le cose vanno bene e i face pensano a regalare emozioni con gli highspots. Botchato il finale, quando l'arbitro prima ignora che Evans cede e poi lo da sconfitto quando la sua mano cade al suolo solo due volte.. -
Candeluccio .
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CM Punk vs. Jeff Hardy (WWE Summerslam 23.08.2009): ***3/4
TLC per il WWE Title. Rivedendo i Ladder e TLC dell'epoca, compreso questo, comunque rimango piacevolmente colpito dell'impegno che ci mettono per evitare che gli spot siano sempre gli stessi ed aggiungere un minimo di originalità alla contesa. Poi l'odio del feud c'è e viene giustamente rimarcato, quindi altro punto a favore. Per Punk è finalmente una chance come si deve, ma bene pure Hardy che non ha nulla da guadagnare e invece ce la mette tutta come se fosse lui a dover dimostrare qualcosa. Un po' stupidotto lo spot della Swanton Bomb che danneggia più chi la fa che chi la riceve, ma vabbè.
Chris Hero vs. Roderick Strong (PWG Speed Of Sound 28.08.2009): ***1/2
Altra difesa del titolo per Hero. I due uno contro l'altro non hanno mai clickato al 100% in verità, ma qui lo fanno e potrebbe essere il loro miglior match, pur non rientrando negli annali. Hero va molto bene in entrambe le fasi, mostrando valore sia al tappeto sia nella fase di controllo, mentre Roddy appare un po' impacciato all'inizio e poi migliora col tempo, sellando e preparandosi adeguatamente per il suo comeback. Fase finale ben costruita ed eseguita, si perde un po' l'enfasi sul bodywork di Hero, che però usa la strategia di mitragliare l'avversario di elbows e ciò gli porta una sudata vittoria.
Kenta Kobashi, Tsuyoshi Kikuchi & Akihiko Ito vs. Satoshi Kojima, KAI & Hiroshi Yamato (AJPW Pro-Wrestling Love in Ryogoku Vol. 8 30.08.2009): ***1/2
All Japan vs. NOAH, praticamente da showcase in ppv. 30 minuti risultano un po' troppi, ma l'incontro è divertente e vede i due capitani guidare i due rispettivi underdogs in cerca di una buona prestazione. I juniors fanno bene tra di loro e la tengono equilibrata, ma ovviamente la sequenza più attesa è quella tra Kobashi e Kojima, che vede la prevedibile quanto piacevole gara di chops. I due, con i diversi stili, cacciano fuori il meglio dai propri protetti e il pubblico quasi si divide in due a differenza dei soliti match interpromozionali, fornendo prezioso supporto.. -
Candeluccio .
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Shingo Takagi vs. El Generico (PWG Guerre Sans Frontieres 04.09.2009): ***3/4
Shingo è tra i migliori al mondo nel dominare i match, Generico lo è nel sellare, 2+2 fa 4 e quindi il match riesce veramente bene come ci si aspetta. Tutto ciò che il jappo fa sembra inarrestabile, mentre Generico sella la schiena alla grande e infiamma il pubblico con i suoi speranzosi comebacks volanti. Bello anche il finale, Generico resiste un po' a tutto e Shingo deve praticamente ammazzarlo per vincere.. -
Candeluccio .
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CIMA & The Motor City Machine Guns vs. Brian Kendrick & The Young Bucks (PWG Guerre Sans Frontières 04.09.2009): ***1/2
Bucks e Guns tornano a dare spettacolo uno contro l'altro, CIMA in un match del genere riesce a rendere al meglio pur senza sforzarsi troppo e Kendrick ha praticamente l'unico match degno di lode dopo il suo addio alla E. C'è il giusto mix tra matwork, heat e highspots, praticamente è un six man senza le sciocchezze made in DG ma manca quel qualcosa in più nonostante un ritmo sempre piacevole. Il pubblico è un fattore seminegativo perché, forse stanco dopo Generico/Shingo, non risponde a tutti i near falls e quindi non li rende sempre effiaci.
Bryan Danielson vs. Chris Hero (PWG Guerre Sans Frontières 04.09.2009): ****1/2
Titolo PWG on the line. Match della madonna, che parte con un matwork limpido e ben impostato, i due se la prendono comoda in un certo senso ma danno sempre l'impressione di una lotta vera, anche quando i due iniziano a picchiarsi con degli strikes, iniziando la gara calci di Dragon vs. elbows di Hero. Hero domina buona parte del match con un armwork e fa anche sanguinare AmDrag evitando un suo dive verso l'esterno. La reazione di Danielson, stanca ma tenace, è come al solito ottima e gli strikes risvegliano un pubblico ancora una volta un po' più zitto di quanto si vorrebbe, che però si beve i nearfalls stavolta ed esplode di sorpresa quando Danielson, che non riesce a trovare la Cattle Mutilation, vince con una Chickenwing.. -
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Dopo parecchio tempo che non lo vedevo e complice la più totale mancanza di sonno, sono andato a rivedere Misawa-Kawada per la tripla del giugno 1994 e, a distanza di mesi dall'ultima volta che l'avevo visto, non solo l'ho trovato ancora una volta un incontro straordinario, ma credo anche che valga in pieno le 5 stelle che Candeluccio gli aveva dato all'epoca in cui l'aveva recensito nel suo progetto . -
+1 .Dopo parecchio tempo che non lo vedevo e complice la più totale mancanza di sonno, sono andato a rivedere Misawa-Kawada per la tripla del giugno 1994 e, a distanza di mesi dall'ultima volta che l'avevo visto, non solo l'ho trovato ancora una volta un incontro straordinario, ma credo anche che valga in pieno le 5 stelle che Candeluccio gli aveva dato all'epoca in cui l'aveva recensito nel suo progetto
A costo di prendermi insulti la butto li e dico che il match in se non è un 5 stelle, entrambi hanno fatto match migliori di quello, ma lo diventa grazie a quel pubblico
Ho visto ben poche volte un pubblico così preso da un match, se Kawada ruttava e Misawa rispondeva con uno sbadiglio loro reagivano come se avessero appena visto lo scambio di colpi più figo dell'universo, qualunque match risulterebbe più bello di quello che è con quell'atmosfera attorno (che è comunque un loro merito perchè specialmente il pubblico giapponese se non gli dai un motivo loro non ti dispensano applausi gratis)
Quindi il punto del discorso è che per fare un match 5 stelle non basta prendere due fenomeni e metterli sul ring ma te lo devi costruire bene, se lo fai avrai un pubblico del genere e tutto sarà più facile
Mi è venuta in mente una cosa e la butto nel discorso così a cazzo perchè quei due, specialmente Misawa, lo facevano spesso
Colpito, finisce a terra, sta sellando la fatica e lo stordimento e... PORCA MERDA PERCHÈ HAI UNA MANO BELLA VISPA CHE AGGIUSTA IL COSTUME? LASCIALO COM'È MANNAGGIA A TE!
Per molti è quasi un tic ed è una cosa che mi fa incazzare, lo fanno anche tanto i lottatori mascherati che si sistemano la maschera, ma loro li perdoni perchè capisci che se la maschera si sposta non vedono bene e allora sono obbligati ad aggiustarla, ma i pantaloni a vita altissima tipo Fantozzi se vanno un po' giù mica è una tragedia, lasciali li che cazzo!
Fine dello sfogo. -
Danielsonisgod .
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Effettivamente ammazza molto la sospensione dell'incredulità. . -
Candeluccio .
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Supah recupero
Dragon Kid vs. Masato Yoshino (DGUSA Open The Untouchable Gate 06.09.2009): ***1/4
Rematch del primo show, incontro altrettanto discreto ma che, visto oggi con l'abitudine che c'è allo stile DG e la "rinascita" dell'high flying nelle Indies con i vari Ospreay, Oché eccetera, non stupisce più di tanto. Per carità, le azioni sono incredibilmente veloci e ben eseguite, le sbavature praticamente nulle o quasi per un tasso di difficoltà veramente alto. Ciò che stona è il matwork fatto tanto per perdere tempo, per far passare quei tot. minuti prima delle bombe finali.
Naruki Doi vs. Bryan Danielson (DGUSA Open The Untouchable Gate 06.09.2009): ***1/2
Danielson praticamente trasforma in oro tutto quello che tocca, compreso un Doi che in singolo ha sempre faticato nelle grandi occasioni. AmDrag lo guida con un ottimo armwork, che il giapponese sella solo a tratti, specie quando è lui a dover prendere in mano il controllo, cosa che fa comunque abbastanza positivamente. Poi però il selling del braccio diventa per fortuna funzionale nell'ultima parte del match, con Doi che resiste alla Cattle Mutilation e va a vincere dopo un paio di nearfalls importanti.
Davey Richards vs. Shingo Takagi (DGUSA Open The Untouchable Gate 06.09.2009): ****1/4
Mezzo capolavoro, i due sono ormai lanciati verso l'olimpo e offrono una prestazione sensazionale. Richards lavora al braccio, Shingo alla gamba ed entrambi sellano non solo quando subiscono, ma anche quando sono loro ad offendere l'avversario. Tutto ciò comunque picchiando come fabbri e nonostante sia i calci di Davey sia i lariat di Shingo non siano al 100%. Fase finale eccezionale, con Chicago che da ovviamente quel pizzico in più ad ogni nearfall, poi Richards è abile nell'applicare la Kimura e vince per sottomissione.
Real Hazard vs. The Young Bucks (DGUSA Open The Untouchable Gate 06.09.2009): ***
Main event per le cinture di coppia, scelta un po' strana sinceramente. Dopo un match del genere, chiudere con un tag basato un po' sul comedy e molto sugli imbrogli degli heel è abbastanza strano, questo è il tipico match che va messo prima per evitare che il pubblico si ricordi del finale dopo lo show. Niente di imbarazzante da vedere, ma il workrate viene appunto limitato e forzato proprio per la necessità dei jappi di usare tattiche irritanti nonostante i Bucks come face in perils non abbiano sfigurato.
Randy Orton vs. John Cena (WWE Breaking Point 13.09.2009): ***3/4
I Quit Match per il titolo. E' di gran lunga il miglior match tra i due, anzi se consideriamo il 2008-09-10-11 vomitevole di Orton (a memoria, ma magari dimentico qualche bel match in quegli anni o qualche altra annata orribile), l'unica cosa decente che gli si è vista fare in quel periodo perché per una volta la gimmick mal interpretata da pazzo viene usata bene, praticamente Orton ammazza Cena legandolo al paletto per metà match e Cena, da buon superman, ne prende tante prima della reazione finale. I primi 10 minuti sono un po' alla cazzo, comunque.. -
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Candeluccio, ho rapidamente cercato Richards-Shingo in giro senza però riuscire a trovarlo, se sai dove trovare l'incontro singolo su internet potresti comunicarmelo, anche tramite MP? Stavo già pensando di rivederlo, ma la tua recensione mi ha aumentato la voglia . -
Candeluccio .
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Jigsaw & Mike Quackenbush vs. Bryan Danielson & Claudio Castagnoli (CHIKARA Hiding In Plain Sight 13.09.2009): ****
Match un po' dalla doppia fase, dato che Danielson e Claudio hanno ottimi scambi al tappeto con Quack ma poi fanno un po' gli stronzi con il piccoletto Jigsaw, diventando i rudos della situazione dopo un inizio abbastanza corretto da ambe le parti. In particolare AmDrag ammazza il mascherato, mentre Quack e Claudio continuano il loro feud. Ottimo hot tag per Quack, dopo un selling quasi perfetto per Jigsaw, e finale anche sorprendente con un roll up di Quack su Dragon.
Fire Ant & Soldier Ant vs. The Osirian Portal (CHIKARA Hiding In Plain Sight 13.09.2009): ***1/2
Main event un po' e solo per il title change a furor di popolo a favore dei Colony, sfigura nei confronti del match precedente ma è comunque una contesa di pregevole fattura, la chimica è alta dopo la serie di incontri tra le due squadre e siamo ormai nel periodo in cui la Chikara non sbaglia un colpo che sia uno. Ophidian si fa anche male alla gamba e i Colony improvvisano on the fly attaccandolo proprio lì, aggiungendo altro realismo al match.
Apollo 55 vs. The Motor City Machine Guns (NJPW Generation Tag I 13.09.2009): ****1/4
Cinture in palio nell'ultimo atto della trilogia, quello che riesce meglio. I Guns hanno praticamente reinventato la categoria prima del boom recente, Taguchi fa sempre il suo mentre Devitt è uno dei migliori talenti emergenti. Ottima psicologia che vede gli Apollos essere più affiatati ora che sono stabilmente in coppia, ma i Guns hanno una marcia in più e separano entrambi gli avversari a turno, con la solita doppia marcia che gli permette di essere veloci ma comunque solidi senza mai sbagliare il tempo del match. Volo pazzo di Devitto che crea un originale table bump dei quattro, sorprendente pure il finale dove non c'è l'hot tag ma Taguchi, con l'aiuto del suo partner, esegue lui stesso un comeback e pinna Sabin dopo due Dodons.
Chris Hero vs. Bryan Danielson (ROH The Final Countdown Tour Tag I 18.09.2009): ***1/2
Non è all'altezza del match fatto in PWG giusto due settimane prima, che aveva il titolo in palio e ha culminato la fine del miglior regno della compagnia, ma con questi due è difficile scendere da un minimo livello di soddisfazione ad ogni modo. L'Hero in ROH è diverso da quello PWG e deve sudarsi la pagnotta, prima facendo il codardo e poi acquisendo pian piano fiducia nei suoi mezzi, con Dragon che ovviamente recita la sua parte alla perfezione e vende alla grande l'upset dopo il Rolling Elbow.
Austin Aries vs. Bryan Danielson (ROH The Final Countdown Tour Tag II 19.09.2009): ***3/4
Titolo in palio, ultima sfida tra questo pairing che è stato uno dei migliori della storia della compagnia. Aries lavora al collo di AmDrag approfittando da quanto fatto la notte prima da Hero, che al commento ricorda come Punk ha vinto il titolo mentre era in partenza, cosa che però non crea la magia di un match più incerto. Ottimo matwork, i due si conoscono a memoria e Aries non è ancora nella fase annoying della sua gimmick, anche il finale è in crescendo e AmDrag jobba di nuovo pulito al suo avversario.
KENTA vs. Atsushi Aoki (NOAH Exceeding Our Dreams Tag V 21.09.2009): ***1/4
Cintura junior heavyweight in palio. Un po' assomiglia a KENTA/SUWA, non nel senso che Aoki imbroglia come un maiale per sopravvivere, ma in quello che comunque lo sfidante pare spacciato e, una volta capito che può sfruttare l'infortunio al braccio di KENTA, si aggrappa a questa cosa nel disperato tentativo di vincere. Non va particolarmente vicino, ma KENTA sella tutto quasi alla perfezione fino alla fine, riuscendo però poi a sollevarlo per la GTS vincente.. -
Candeluccio .
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Davey Richards vs. Bryan Danielson (ROH The Final Countdown Tour Tag III 25.09.2009): ****1/4
Passaggio di consegne, anche se Boston non ingrana sin dall'inizio e solo dopo un po' inizia a sostenere l'incontro. Il matwork è di livello e la sfida tra calcioni altamente suggestivi. Richards lavora con furia alle spalle di Dragon e lo imita con il dive tra il pubblico, cosa che poi AmDrag gli restituisce rischiando anche un doppio countout. Danielson sella molto bene, tenendo anche fermo all'addome il braccio malandato durante le scazzottate, ma poi viene chiuso nella Kimura e cede.
The American Wolves vs. El Generico & Kevin Steen (ROH Glory By Honor VIII 26.09.2009): ***1/2
Ladder War per le cinture, match che gira praticamente tutto intorno al gomito rotto di Edwards, che deve fare gli straordinari. I Wolves vengono trattati un po' come face, ma poi sono al solito gli Steenerico a salire in cattedra e fare grande il match prendendosi bumps e lavorando al meglio anche perché già conoscitori della stipulazione.
Bryan Danielson vs. Nigel McGuinness (ROH Glory By Honor VIII 26.09.2009): ***3/4 - ****
Farewell match, che visto a distanza di anni non regge sicuramente il paragone con gli illustri precedenti pur restando, comunque, un buon showcase, quasi un best of, con un matwork di altissimo livello incentrato sull'armwork. Danielson sanguina e i due si lasciando pure andare all'amarcord con lo spot delle testate sul paletto di Unified, stavolta fatto da Nigel, ma alla fine è AmDrag a vincere con la sua solita mitragliata di gomitate.
Takeshi Morishima, Kensuke Sasaki & Katsuhiko Nakajima vs. Genichiro Tenryu, Yoshinari Ogawa & Kotaro Suzuki (NOAH Great Voyage In Tokyo 27.09.2009): ***1/2
Sicuramente suggestivo vedere Tenryu che va a muso duro con Morishima e Sasaki, sellando più in questo match che in media quanto fatto nella sua carriera. Tenryu è appunto il protagonista e trascina il suo team, nettamente sfavorito, lasciandosi andare ad una grande sequenza contro Sasaki. E' un tributo a Misawa e c'è quindi una buona dose di trademarks della leggenda, sia del periodo junior sia di quello heavyweight.
Yoshinobu Kanemaru & Kotaro Suzuki vs. Jado & Gedo (NOAH Great Voyage In Osaka 03.10.2009): ***1/2
Cinture junior in palio. J&G sono col vestito buono, quello delle grandi occasioni in cui invece di fare cazzate ce la mettono tutta, facendo il massimo per farsi odiare dai fan e imbrogliando in tutti i modi ai danni di Kanemaru, che sanguina per minuti e minuti prima dell'hot tag per Suzuki. Per quest'ultimo è un po' anche l'esame di maturità, dato che è l'unico non veterano e riesce a fare la differenza, lanciato da un pubblico feroce.
Toshiaki Kawada & Akira Taue vs. Jun Akiyama & KENTA (NOAH Great Voyage In Osaka 03.10.2009): ****
Altro match di tributo per Misawa, con addirittura la reunion degli Holy Demon Army. KENTA/Kawada è un pairing fantastico, con il giovane che non mostra nessun timore riverenziale e sfida Kawada in una battaglia di calci, dandone e prendendone davvero tanti. Taue è ovviamente limitato fisicamente e non strafa, mentre Akiyama fa da spalla a KENTA in modo ordinato, senza mancare di rispetto ai due come fa il junior. Altra perla è KENTA che prova i Rolling Elbow e Kawada che li conosce a memoria e lo punisce per questo. Forse merita anche una valutazione migliore.
Kenny Omega vs. Davey Richards (ROH Clash Of The Contenders 09.10.2009): ***1/2
Un po' di problemi nella fase iniziale, forse gli stili non matchano alla perfezione, gli spot vengono sicuramente meglio del matwork, anche perché tra l'esplosività di Omega e la rabbia di Richards spesso si può arronzare qualche sequenza. Piacevole però la sequenza finale e anche Richards che pian piano diventa face e prova a strafare, con Omega che ha pane per i suoi denti e trova un roll up vincente dal nulla.. -
Danielsonisgod .
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Dragon/Davey tanta roba, me lo ricordo molto bello . -
Candeluccio .
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Tyler Black vs. Chris Hero vs. Claudio Castagnoli vs. Colt Cabana vs. Delirious vs. Roderick Strong (ROH Survival Of The Fittest 10.10.2009): ***1/2
Storie del match l'amicizia a metà tra Strong e Black, Hero e Claudio che cooperano tenendo le distanze e gli spot comedy tra Cabana e Delirious. Prima parte del match senza eliminazioni ma molto solida, poi i pin arrivano a manetta. Il finale tra Roddy e Black è molto buono e i kickout sono tanti, forse anche troppi, ma il pubblico ci è dentro di brutto anche se è impossibile non rimanerci un po' male dato il finale overbookato, che però da il là al turn di Roddy almeno.
Drake Younger vs. B-Boy (CZW Severed Ties 10.10.2009): ***1/4 - ***1/2
Gran bel match per gli standard CZW, brawlerata ben costruita e poi il bladejob di Younger manda le cose avanti in maniera discreta. Overbooking con il falso finale e Younger che fa il babyface demente, però per fortuna il match continua e, pur essendo un po' esagerata l'immagine di tutto il roster che assiste al match come se fosse leggendario, è tutto più che piacevole e anche il finale risulta abbastanza originale..
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